Competenze digitali – CSI
Metodologia :
Brevi video, ironia
CSI ha scelto di utilizzare due sessioni previste dal modulo sulle competenze digitali: la prima riguardava l’uso degli strumenti Google (Drive, Calendar, email, ecc.), l’altra l’individuazione di notizie false. Per la seconda ci siamo serviti di brevi video umoristici seguiti da discussioni. Per quanto riguarda il primo tema, invece, dal momento che solo una partecipante ha preso parte all’incontro, abbiamo discusso e mostrato alla donna i vari strumenti attraverso la condivisione dello schermo.
Il metodo utilizzato per la seconda sessione si è rivelato un successo, dal momento che affrontava un tema di attualità come le notizie false quando la pandemia e il COVID 19 costituivano i principali argomenti di discussione a livello globale. Le spiegazioni si sono rivelate piuttosto interessanti. Sono stati mostrati 3 brevi video sulle notizie false, al termine dei quali la formatrice ha invitato le partecipanti a discutere. Il dibattito è stato piuttosto animato, poiché molte hanno manifestato delle preoccupazioni riguardo al rapporto dei loro figli con internet. Sono stati condivisi consigli e accorgimenti per individuare le notizie false e fonti inaffidabili, per la gioia delle partecipanti. In questo caso la buona pratica è stata mostrare loro dei brevi video, più coinvolgenti della semplice spiegazione, e permettere loro di esprimere i diversi punti di vista in merito. I video erano di breve durata (dai 3 ai 7 minuti ciascuno) di conseguenza le partecipanti non hanno avuto il tempo di annoiarsi o distrarsi.


Opinioni delle partecipanti o di chi ha curato la formazione
L’insegnamento più importante ricavato è quello di provare e cercare di trovare dei modi per differenziare la metodologia didattica quanto più è possibile, dal momento che bisogna tenere alto l’interesse delle partecipanti per tutta la durata del corso, soprattutto quando questo si protrae per più settimane, come nel caso di NAME. I video sono sempre un ottimo modo per accendere l’interesse, tuttavia bisogna sceglierne di brevi e mirati e permettere alle partecipanti di discutere una volta terminata la sessione. Dal momento che la sessione affrontava dei temi molto attuali, è stato possibile trovare degli spunti personali legati all’uso di Internet, alle notizie false o all’utilizzo che i loro figli fanno di internet e all’individuazione di fonti non affidabili.